Viaggiare in automobile è una scelta sempre più presa in considerazione per tantissimi motivi, che vanno dalla maggiore libertà di spostamenti alla possibilità di scegliere comodamente orari per muoversi. Inoltre, un viaggio in auto ha sempre un sapore un po’ ‘selvaggio’, stile on the road, che non guasta mai.
Ma possedere un’automobile comporta una serie di spese che vanno ben oltre il semplice costo di acquisto o del carburante, incidendo significativamente sul budget familiare. È fondamentale considerare tutte queste spese indirette per avere una visione completa del costo di possesso di un’automobile, scegliendo quelle che rientrano nel proprio budget non solo iniziale ma anche di gestione nel tempo, così da rendere l’acquisto sostenibile nel tempo.
Assicurazione auto: una spesa obbligatoria e variabile
L’assicurazione auto è una spesa obbligatoria per legge, ma il suo costo può variare notevolmente in base a diversi fattori. Il tipo di polizza, la classe di merito, l’età e l’esperienza del conducente, il tipo di auto e il luogo di residenza sono tutti elementi che influenzano il premio assicurativo. I neopatentati e i guidatori più giovani, ad esempio, tendono a pagare di più, così come chi possiede auto sportive o di lusso.
Manutenzione ordinaria e straordinaria: un costo imprevedibile
La manutenzione dell’auto è essenziale per garantire la sicurezza e l’efficienza del veicolo. I costi possono variare in base al tipo di auto, all’età e al chilometraggio. La manutenzione ordinaria comprende i tagliandi, il cambio olio, i filtri, i freni e gli pneumatici, mentre la manutenzione straordinaria riguarda le riparazioni di guasti meccanici o elettrici e la sostituzione di pezzi di ricambio.
Bollo auto e revisione: tasse e controlli periodici
Il bollo auto è una tassa annuale che varia in base alla potenza del veicolo e alla regione di residenza, il cui valore può aumentare in caso di ritardo e per questo è fondamentale la verifica bollo auto, disponibile anche nei portali ufficiali della Motorizzazione.
La revisione auto, invece, è un controllo periodico obbligatorio per verificare le condizioni di sicurezza e l’efficienza del veicolo, il cui mancato pagamento può comportare sanzioni pecuniaria anche salatissime e potenzialmente anche il fermo amministrativo.
Parcheggio e pedaggi: costi aggiuntivi da considerare
Il costo del parcheggio può essere elevato, soprattutto nelle grandi città, e i pedaggi autostradali possono incidere significativamente sui costi di viaggio, soprattutto per chi percorre lunghe distanze. Inoltre, per evitare furti o danneggiamenti, nel caso non si disponga di un proprio parcheggio privato, si può considerare anche il canone di affitto di un posto auto o di un box.
Svalutazione dell’auto e altri costi indiretti
L’auto è un bene che si svaluta nel tempo. La perdita di valore dipende da diversi fattori, come il tipo di auto, l’età, il chilometraggio e le condizioni del veicolo.
Oltre alle spese principali, ci sono altri costi indiretti da considerare, come il lavaggio auto, l’acquisto di accessori come pneumatici invernali o portapacchi, e i corsi di guida sicura, che possono migliorare le proprie capacità di guida e ridurre il rischio di incidenti.